SALUTE E GRANO
``SALUDI E TRIGU``
In Sardegna la salute la porta il grano, quello della tradizione locale, e la lingua dell’isola porta con sé il valore di questa storia di cereali e sovranità alimentare.
IL FRUMENTO PIù ADATTO
Con la selezione dei migliori grani duri, la ricetta per una pasta deliziosa
CON UN CLIMA PERFETTO
Il frumento duro si adatta meglio al clima più caldo e asciutto, come quello sardo
IN UN TERRENO FAVOREVOLE
La scelta è effettuata tenendo conto delle caratteristiche pedoclimatiche del territorio
CON LA TRADIZIONE CONTADINA
Come una volta, le rotazioni delle colture aiutano a migliorare la fertilità del suolo
TESTIMONIALS
IPSE DIXIT
LA NATURA HA I SUOI TEMPI
TEMPO AL TEMPO
La natura ha i suoi tempi e chiede il loro rispetto, solo così ci restituirà quanto seminato col migliore risultato immaginabile
IL RACCOLTO
Il frumento ha un ciclo di coltivazione annuale che si conclude con la mietitura e la trebbiatura. La prima consiste nel taglio della pianta (spiga), la seconda invece nella separazione dei chicchi dalla paglia e dalla pula.
Da sempre la nostra terra è considerata il granaio d’Italia. Nei giorni in cui il primo caldo comincia a farsi sentire, le spighe che ondeggiano, piegate dal vento, con il loro carico di chicchi pregiati, distese di mare color oro. In questo scenario, ogni anno, iniziano, sin dai primi giorni di giugno i “riti della mietitura”.
Gesti che si ripetono da secoli.
Sarebbe impensabile nel 21° secolo effettuare la mietitura “come una volta” viste le quantità e i ritmi del consumo del grano. Il notevole numero di persone, di tempo e di fatica che queste operazioni richiedevano, oggi non sono più necessarie, e comunque, non potranno mai del tutto escludere il lavoro manuale, anche duro, dell’uomo, tra quelle immense distese.
Il nuraghe, simbolo di Sardegna, marchio della Pasta Puddu
Il caldo sole di fine primavera e inizio estate imbiondisce le spighe
